Scrittore e poeta italiano. Avvocato, membro di diverse
accademie, insegnò all'università di Bologna e di Ferrara e fu a
lungo ospite a Parma del duca Farnese. Autore di opere giuridiche, è
però ricordato soprattutto per la sua produzione poetica, di un acceso
marinismo, tanto che ai suoi tempi fu considerato il maggior poeta dopo Marino
stesso. La polemica antisecentesca dell'Illuminismo e del Romanticismo, e in
particolare l'ironica citazione del suo noto sonetto
Sudate, o fochi, a
preparar metalli lasciata da Manzoni nei
Promessi Sposi, ne hanno
fatto il prototipo, in senso negativo, del letterato barocco (Bologna
1574-1640).